“Al mondo ci stanno un sacco di cose belle, ma come il corpo di una di diciassette o di diciotto anni non ci sta niente…” Dietro i modi bruschi e volgari di un tassista romano con la passione per le ragazze giovani, batte il cuore di un’umanità che soffre: è il grido di dolore e insieme l’esorcismo di un uomo solo con un figlio in guerra. Tratto da un racconto dello scrittore israeliano Etgar Keret. “There are lots of beautiful things in the world, but there’s nothing like the body of a seventeen, eighteen-year-old girl…” Behind the crude and vulgar manner of a Roman taxi driver with a passion for young girls, lies a humanity that suffers. It’s the loud cry of pain and at the same time the exorcism of a lonely man with a son at war. Taken from a short story by the Israeli writer Etgar Keret.